La “Fabbrichetta“
La Cooperativa si avvale di un laboratorio “La Fabbrichetta”, in cui lavorano soggetti fragili e categorie svantaggiate, per stoccare e disassemblare i componenti elettronici. Questo impianto, oltre a rappresentare uno strumento di integrazione lavorativa, è nella sua unicità un modello di economia circolare . Attraverso le azioni di ritiro di prodotti e materiali destinati allo smaltimento, la cooperativa reperisce computer che vengono condotti nel luogo deputato allo smaltimento. Qui i soci fragili della cooperativa seguiti da personale qualificato smontano i PC, che invece di essere trattati come rottami a fine corsa, vengono disassemblati secondo criteri specifici ed i singoli componenti vengono successivamente ceduti a terzi per essere riutilizzati o ricondizionati.
Così facendo si estende il ciclo di vita dei prodotti, contribuendo a ridurre i rifiuti al minimo , favorendo la crescita lavorativa di lavoratori sensibili e l’inclusione sociale con un notevole impatto positivo sull’ambiente, sulla salute delle persone e sulla gestione delle risorse.